Per MailUp Group, garantire un miglioramento continuo del livello performance e affidabilità dei sistemi è parte fondante del DNA aziendale e del modo di fare business.

Nel 2018 è stato aperto un processo di selezione di un nuovo partner per introdurre un sistema iperconvergente nell’infrastruttura. L’obiettivo mirava a migliorare la continuità del servizio, minimizzare le discontinuità per i clienti e ridurre i costi di operazioni legate al troubleshooting.

Il partner individuato per questo servizio è stato Nutanix, leader nel settore dell’iperconvergenza, che sviluppa e fornisce ai clienti un’intera suite di soluzioni “as a service” già integrate nel software di gestione.

In questa video intervista, registrata a Copenhagen durante l’ultima edizione dell’evento Nutanix .NEXT, le tre persone maggiormente investite nel processo di selezione e implementazione della tecnologia Nutanix – Michele Cappellini (CIO), Marco Aroldi e Matteo Anselmi (entrambi Infrastructure Engineer) – raccontano la loro esperienza.

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Per entrare nel dettaglio di tutto quello che MailUp Group ha appreso dagli eventi Nutanix in Europa e negli Stati Uniti, sia in termini di conoscenza del partner che di mindset, è possibile integrare la lettura di questa intervista a Michele Cappellini e Marco Aroldi recentemente pubblicata sul nostro Tech Blog.

Le esigenze di MailUp Group

Al momento della selezione del partner, la caratteristica decisiva nella selezione di Nutanix è stato il supporto dell’hypervisor Hyper-V di Microsoft, che ha permesso a MailUp Group di intraprendere il percorso verso l’iperconvergenza

Per iperconvergenza o hyperconvergence si intende un approccio che fornisce un ambiente virtualizzato completo e chiavi in mano, in cui l’infrastruttura IT viene incentrata su di un’architettura software in cui convergono risorse di calcolo, di memorizzazione, di networking e di virtualizzazione. Agilità, efficienza e risparmio economico sono i 3 principali vantaggi di questo tipo di soluzioni.

All’interno di MailUp Group, le principali complessità erano legate alla necessità di mantenere i servizi always on, alla gestione delle segnalazioni dei clienti e a costi di operations elevati. In caso di problematica infrastrutturale, era necessario intervenire puntualmente, interrompere il lavoro e compiere attività di troubleshooting.

Michele Cappellini durante le riprese della video intervista

I vantaggi della soluzione Nutanix

Il nostro obiettivo era quello di accompagnare con attenzione e competenza i processi di trasformazione di MailUp Group, fornendo loro gli strumenti per migliorare le performance e avere una maggiore affidabilità dei sistemi. Con la nostra soluzione abbiamo contribuito a risolvere problemi e a raggiungere performance elevate”, dichiara Alberto Filisetti, Country Manager di Nutanix Italia. “MailUp Group rappresenta un caso di successo e non a caso l’azienda renderà disponibili in futuro ulteriori funzionalità avanzate grazie alle nostre soluzioni.

Come già menzionato, Nutanix è stato selezionato in primo luogo per la sua capacità di supportare l’hypervisor Hyper-V di Microsoft. Il passaggio a una nuova infrastruttura ha comportato tuttavia anche altri vantaggi.

Maggiore semplicità di gestione

Tutto è basato sulla filosofia chiamata “one-click-everything” che punta alla massima semplificazione di tutti i processi, dalla creazione delle macchine virtuali agli aggiornamenti di tutti i componenti.

Performance incrementate

Il workload critico è costituito da database e SQL server. MailUp Group ha introdotto due chassis, ognuno contenente 3 nodi. Lo storage dedicato alle virtual machine è incrociato su due cluster. 

Lo storage non utilizza RAID e fornisce alle macchine virtuali la “data locality”, ovvero l’utilizzo dello storage del nodo sul quale la virtual machine è in esecuzione. Il tutto ottimizzato e deduplicato nativamente dal software.

Supporto clienti

L’esperienza con il supporto di Nutanix è stata molto positiva. Fin dall’inizio, grazie alla professionalità e alla meticolosità degli agenti Nutanix, i team tecnici di MailUp Group sono stati in grado di risolvere non solo problemi avuti in fase di deployment, ma anche di rendere ancora più solido il prodotto Nutanix, estraendone il 110% in termini di performance.

I prossimi sviluppi

Il prossimo passo nell’evoluzione dell’infrastruttura MailUp Group prevede il passaggio al sistema di virtualizzazione Acropolis, per poter usare funzionalità avanzate che Nutanix mette a disposizione, come Carbon o i cloud ibridi (pubblici e privati). 

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